Il testo del Programma Sportivo Federale 2021
Qui il link per il testo del Programma Sportivo federale 2021 inviato a tutte le Sezioni TSN.
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A seguito delle disposizioni del nuovo DPCM in oggetto si ricorda, visto:
– l’art. 01, comma 09, lettera e del nuovo DPCM del 03/11/2020 (che si allega);
– il precedente DPCM del 24/10/2020 con il quale si autorizzano particolari manifestazioni indette dalle Federazioni del CONI;
– la disposizione Federale datata 6/11/2020 (che si allega) con la quale si individuano le manifestazioni Federali autorizzate: 3^ Federale e Campionati Italiani;
– la disposizione Federale datata 04/11/2020 (che si allega) con la quale si richiede il rispetto del DPCM in oggetto;
– consultato per le vie brevi l’Ufficio Federale competente;
– uniformando le attività sportive agonistiche concesse anche con le altre Regioni inserite nella categoria ad alto rischi come la nostra;
si pianificano le attività come a seguito descritto.
Dovendo raggiungere le sedi di svolgimento della 3^ Regionale (TSN di Milano e TSN di Brescia) è necessario ricordare che:
1. le attività agonistiche si dovranno svolgere a porte chiuse;
2. si raccomndano le Sezioni organizzatrici del rispetto categorico delle norme di tutela sanitaria da attuare;
3. gli atleti che dovranno raggiungere le sedi di gara dovranno avere al seguito entrambe le disposizioni Federali datate 6/11/20 e 04/11/20 con il rispettivo programma di gara;
4. si dovrà compilare idonea autocertificazione (che si allega in formato editabile) da consegnare in caso di opportuni controlli.
Concludendo si ricorda che per quanto riguarda le attività formative/addestrative cosiddette “Istituzionali” di cui all’art. 251 del DL.gs n.66/2010, non si rinvengono limitazioni nella normativa esaminata e si richiama l’attenzione, nel continuare ad adottare scrupolosamente le misure di contenimento alla diffusione del virus in maniera rigorosa, cercando di limitare numericamente le presenze diluendo nella giornata le attività di formazione/addestrative.
Il Commissario CR Lombardia
Fabio Sacchetti
Documentazione da scaricare:
Sabato 20 giugno 2020 presso il Poligono TSN di Milano, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per il Covid-19, si è svolto l’incontro tra il Commissario Straordinario dell’Unione Igino Rugiero ed i Presidenti TSN della Lombardia, presenti quasi al completo, coordinati dal Commissario del Comitato regionale Fabio Sacchetti.
Il Commissario UITS ha ringraziato il Commissario Sacchetti per aver collaborato fattivamente in questi mesi particolari, facendo da tramite fra la base (le Sezioni TSN) ed i vertici dell’Unione, comprendendo altresì appieno quale dovrebbe essere il ruolo dei Comitati Regionali, che, speriamo già dal prossimo statuto nazionale, non dovranno limitarsi a seguire l’attività sportiva, ma dovranno essere un riferimento per il vertice UITS e le Sezioni TSN di cui diventerebbero vigilanti e controllori anche per gli aspetti inerenti l’attività istituzionale.
Il Commissario Rugiero ha ringraziato per questo tutti i Presidenti della Lombardia che in questo senso hanno saputo dare un forte segnale di “sviluppo armonico”, garantendo così in modo fluido anche la difficile ripresa delle attività sportive e istituzionali nelle Sezioni. Inoltre ha apprezzato molto che, a differenza di quanto si sarebbe aspettato come riscontro dal gruppo di lavoro nazionale da lui fortemente voluto per la revisione del nuovo Statuto delle Sezioni, il rappresentante lombardo, l’avvocato Filippo Giancola, presidente del TSN di Como, è stato l’unico ad aver prodotto una relazione ragionata e studiata sulle possibili modifiche, cogliendo appieno il senso del suo invito ad un confronto costruttivo e democratico su questa materia delicata. Infatti gli eventuali suggerimenti non arrivati sarebbero, oltretutto, stati utili a lui anche per la redazione del nuovo Statuto nazionale della UITS ormai necessario ed urgente per poter procedere alla convocazione dell’assemblea elettiva appena possibile in linea con le indicazioni del Ministro dello Sport che dovrebbero essere rese note nel prossimo Consiglio Nazionale del CONI del 2 luglio pv.
A riguardo ha anche comunicato che, come da mandato a lui assegnato dalle superiori autorità all’ atto della sua nomina ed in assenza del supporto auspicato dagli esiti del succitato gruppo di lavoro per la revisione dello Statuto delle Sezioni, di aver già consegnato la proposta di nuovo Statuto nazionale ora all’ esame del CONI e del Ministero della Difesa, ognuno per gli aspetti di competenza.
In questi mesi di grande difficoltà per tutti, l’Unione ha fatto tutto quanto era nelle sue possibilità per rendere meno onerosa la situazione delle Sezioni, erogando anche sovvenzioni a fondo perduto.
Per quanto riguarda la ripresa delle attività sportive, il Commissario Rugiero ha dichiarato che spera presto di poter arrivare ad un protocollo di prevenzione Covid-19 più snello che consenta di riprendere le gare per effettuare regolarmente i Campionati Italiani, ed ha annunciato di aver già iniziato la procedura di verifica della fattibilità di realizzazione di un Centro Federale Nazionale che ospiterà gli allenamenti degli Atleti azzurri, le gare di finale nazionale e soprattutto le gare internazionali alla pari delle più importanti realtà sportive del tiro a segno europeo e non solo.
Sollecitato dalle domande di alcuni presidenti sezionali, il Commissario ha poi dichiarato che è allo studio una eventuale possibile soluzione per il rinvio delle assemblee sezionali per l’approvazione dei bilanci ed ha parlato dell’impegno dell’UITS a fianco delle Sezioni per tutte le problematiche relative al rinnovo delle agibilità delle strutture.
Un ringraziamento particolare al presidente e personale del TSN di Milano per l’ospitalità e la logistica dell’incontro
Sabato 20 giugno 2020 presso il Poligono TSN di Milano, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per il Covid-19, al termine dell’incontro con il Commissario Straordinario dell’Unione Igino Rugiero ed i Presidenti TSN della Lombardia, si è svolta la consegna dei premi per le squadre sezionali del CRS 2019.
Un ringraziamento particolare al presidente e personale del TSN di Milano per l’ospitalità e la logistica dell’incontro
In Lombardia molti T.S.N. hanno ripreso le attività sportive ed istituzionali (addestrative e formative) dopo aver adottato tutte le misure organizzative di prevenzione e protezione previste dai regolamenti per l’emergenza Covid-19.
Un plauso ai Presidenti, ai consiglieri e ai collaboratori delle Sezioni che hanno messo a norma le proprie strutture in breve tempo, garantendo a tutti la piena sicurezza.
Invitiamo tutti i soci a contattare il proprio T.S.N. di riferimento per conoscere le modalità di accesso al Poligono
Cari Presidenti,
con riferimento ad alcune richieste di chiarimenti pervenute dalle Sezioni TSN, si ribadisce che l’attività “Formativa” è ancora interdetta in ottemperanza al DPCM del 4 marzo 2020 con il quale è stata sospesa ogni attività didattica e formativa (al fine di evitare ogni attività in aula con docenti e allievi) senza che nel frattempo sia intervenuta alcuna revoca della disposizione. La sospensione, infatti, è stata confermata anche dalla risposta pervenuta alla UITS dal Ministero dell’Interno interpellato con richiesta di parere in merito alla questione formazione istituzionale, con nota prot- uits n. 3964 del 28 aprile 2020. Pertanto, allo stato attuale, mentre l’attività addestrativa “pratica” è consentita al ricorrere dei presupposti richiesti per l’uso degli impianti di tiro da questa UITS nei precedenti comunicati, l’attività “formativa” rimane sospesa.
Per quanto sopra esposto, questa UITS, sempre nelle more di una auspicata e celere risposta a favore della riapertura della attività di formazione da parte delle Autorità competenti, e considerata la ormai urgente necessità di dare a Voi tutti la possibilità di tornare a soddisfare le diverse esigenze, laddove la Sezione TSN si organizza in modo tale da istruire l’ attività didattica da remoto, (in video conferenza), in particolare in quelle Regioni dove ordinanze locali autorizzano quanto in argomento, o assicurando un ampio distanziamento sociale (ad esempio 1 docente ed 1 allievo distanziati nella medesima aula delle lezioni , con barriera in plexiglass, sanificazione degli ambienti dopo ogni lezione e presidi anti contagio indossati dai due interlocutori) autorizza anche l’avvio dell’attività “formativa” che deve essere svolta in piena sicurezza evitando nel modo più assoluto che si creino condizioni di assembramento sociale.
Le Sezioni che intenderanno organizzarsi in tal senso dovranno darne comunicazione/ assicurazione scritta al Presidente del Comitato regionale che successivamente, valutata la completa adozione delle precauzioni previste delle singole sezioni richiedenti, trasmetterà a questa UITS per informazione.
Cordiali saluti
Igino Rugiero
Carissimi Presidenti lombardi, buon pomeriggio.
A seguito sia della pubblicazione dell’Ordinanza Regionale nr.555 (che allego in estratto) che del Comunicato emesso in data odierna dall’Organo di Vertice Federale, sarà possibile riprendere l’attività “formativa”. Come autorizzato è necessario rispettare quanto previsto dall’Ordinanza stessa che prevede all’ Art. 1, comma 4, punto 2 “…… a condizione che vengano adottate le misure organizzative di prevenzione e protezione previste dalla scheda “Formazione Professionale” di cui all’allegato 1 della presente Ordinanza.”. Questa scheda inserita nell’allegato 1, vi è stata allegata.
Rispettando queste previste disposizioni chiedo di inviarmi opportuna dichiarazione. Sarà mia cura valutare la completa adozione delle precauzioni previste delle singole sezioni richiedenti, trasmettendo per informazione all’UITS la possibile ripresa dell’attività in oggetto.
Vi chiedo di utilizzare la mail del Comitato (comitato.lombardia.uits@gmail.com) per inviarmi la specifica dichiarazione.
I migliori saluti, augurandovi la ripresa in sicurezza delle attività.
Fabio SACCHETTI
Cari Presidenti lombardi,
come da ordinanza nr. 541 del 07/05/2020 emessa dal Presidente Regione Lombardia, il tiro a segno è stato inserito tra le attività sportive che sono consentite nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi nel periodo compreso da oggi fino al 17 maggio p.v.
L’ordinanza regionale, in deroga al DPCM del 26/04/2020, limita però le attività sportive individuali fatte all’aperto e quindi, nel nostro caso, devono essere svolte esclusivamente negli impianti “a cielo aperto” escludendo di fatto quelle previste negli impianti chiusi indoor e nelle palestre di tiro.
Nulla viene variato per quanto riguarda gli atleti di Interesse Nazionale che seguiranno le procedure già avviate ed in attesa di definizione definitiva.
Come da ordinanza regionale si ricorda che i gestori degli impianti dovranno garantire la corretta e costante sanificazione e igienizzazione degli ambienti al chiuso e dei servizi igienici, limitare gli ingressi, organizzare percorsi idonei e adottare tutte le misure utili per assicurare il distanziamento sociale e il divieto di assembramento (ad esempio tramite prenotazione online o Telefonica degli spazi, turnazioni, gestione degli accessi al sito sportivo e dei percorsi degli utenti).
Premetto che molti presidenti di Sezioni TSN lombarde già si sono attivati per applicare tutte le disposizioni previste dal “Protocollo di gestione degli impianti” (che allego) pubblicato sul sito UITS in data 29 aprile 2020.
Ricordo che è necessario che questo Comitato riceva, dalle Sezioni interessate, opportuna assicurazione scritta di garantire la tutela sanitaria sia del personale collaboratore presente in poligono che dei soci utilizzatori della struttura.
Sarà mia cura informare gli Organi competenti Federali al ricevimento delle vostre richieste/dichiarazioni.
Vi devo inoltre informare che per quanto riguarda la ripresa dell’attività prettamente Istituzionale resta necessario, in deroga al sopraelencato DPCM del 26/04/20, il benestare proveniente dalle Prefetture competenti sul territorio.
Come da comunicazione federale, in caso di assenza di benestare delle prefetture competenti, i dirigenti sezionali se ne assumono l’esclusiva responsabilità penale/amministrativa.
Per giusta informazione ricordo che a fronte di alcune specifiche richieste avviate da alcune Sezioni TSN lombarde, le Prefetture o hanno dato parere negativo oppure non hanno risposto.
Nella speranza di essere stato sufficientemente esaustivo, resto a vostra disposizione.
Cari Presidenti,
in riferimento alla comunicazione del 14 aprile 2020 relativa alla sospensione dell’attività sportiva ed istituzionale, si comunica che il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora attraverso una lettera al CONI ed al CIP ha ringraziato tutti i Presidenti delle Federazioni per la collaborazione dimostrata nel rispettare le direttive governative in questo difficile momento di emergenza. Il Governo infatti ha adottato misure rigorose, messo in campo risorse importanti e si è impegnato ad elaborare gli interventi più idonei a fronteggiare la crisi e, soprattutto, accompagnare in sicurezza un percorso di ripresa. Ha rammentato inoltre, che tutte le attività rimarranno sospese fino al 3 maggio 2020 nel rispetto delle normative vigenti. Ha prospettato però una possibile “apertura”, dal 4 maggio in poi, che consentirà agli atleti di riprendere gli allenamenti e l’attività sportiva nel rigoroso rispetto delle norme di sicurezza individuate d’intesa con le autorità sanitarie e gli organismi scientifici. Pertanto l’Unione Italiana Tiro a Segno, laddove il nuovo decreto governativo dovesse confermare la presenza di aperture nel senso da tutti auspicato, valuterà e proporrà delle modalità di svolgimento dell’attività sportiva nazionale e di alto livello compatibile ed in linea con le prescrizioni stabilite dal governo. Analogamente alla eventuale possibilità della riapertura delle attività sportive, la UITS, ed io in prima persona, ritieniamo parimenti importante consentire la ripresa, da parte delle Sezioni, dell’attività “Istituzionale”, per cui valuterò, di concerto con il Ministero dell’ Interno, la predisposizione delle modalità e delle tempistiche di attuazione delle linee guida ministeriali per garantire che l’attività formativa, non appena autorizzata, sia svolta nella massima sicurezza possibile. Quanto sopra per garantire una ripresa senza ulteriori ritardi nella speranza di tutti Noi che finalmente possa intravedersi la luce alla fine di questo terribile tunnel.
Il Commissario Straordinario UITS
Igino Rugiero
L’Unione Italiana Tiro a Segno ha comunicato: “Vista l’attuale situazione relativa all’emergenza provocata dal COVID -19, si comunica che tutta l’attività sportiva nazionale ed istituzionale sarà sospesa fino al 30 giugno 2020 in accordo al Dpcm 10.04.2020. Sarà nostra premura informare gli utenti tempestivamente sul ripristino di tutte le attività che avverranno nel rispetto ed in linea con le future disposizioni governative. Pertanto dopo il 03 maggio 2020 si valuterà, secondo quelle che saranno le eventuali misure governative, ogni possibile riapertura”